Descrizione
QUANDO SI VOTA? CONVOCAZIONE COMIZI ELETTORALI
- sabato 8 giugno dalle ore 14:00 alle 23:00,
- domenica 9 giugno dalle ore 7:00 alle 23:00.
Si veda avviso allegato.
APERTURA UFFICIO ELETTORALE COMUNALE
L'Ufficio Elettorale Comunale sarà aperto per l'espletamento degli adempimenti relativi alla presentazione delle candidature per l'elezione dei membri del Parlamento Europeo spettanti all'Italia nei seguenti orari:
- Sabato 27 aprile, dalle ore 8:00 alle 12:30;
- Domenica 28 aprile, dalle ore 8:00 alle 14:00;
- Lunedì 29 aprile, Martedì 30 aprile e Lunedì 1 maggio, dalle ore 8:00 alle 20:00 (ininterrottamente);
Seguono ulteriori informazioni.
DOVE SI VOTA?
Gli elettori e le elettrici possono votare nel Comune di residenza presso la sezione e il numero di seggio riportati sulla propria tessera elettorale.
Sedi di seggio elettorale:
- Scuola Secondaria di I Grado "Ragazzi del '99" in Piazza Vittorio Veneto n. 4 (sezione 1 e 2);
- Centro Polifunzionale di Mosnigo in Piazzale degli Alpini n. 2 (sezione 3);
Le operazioni di spoglio delle schede iniziano subito dopo la chiusura delle votazioni.
CHI PUO' VOTARE?
Possono votare tutti i cittadini e le cittadine che abbiano compiuto il diciottesimo anno di età entro il 9 giugno 2024.
- CITTADINI ITALIANI
Le cittadine e i cittadini italiani residenti in Italia possono votare nel Comune di residenza presso la sezione e il numero di seggio riportati sulla propria tessera elettorale. - CITTADINI ITALIANI RESIDENTI ALL’ESTERO O TEMPORANEAMENTE ALL’ESTERO
Le cittadine e i cittadini italiani residenti all’estero o temporaneamente all’estero hanno diverse possibilità per esprimere il proprio voto.
Per approfondimenti contattare l’Ufficio elettorale (0438.890841). - CITTADINI EUROPEI RESIDENTI IN ITALIA
Il termine per presentare la richiesta iscrizione alle liste elettorali aggiunte è scaduto l’11 marzo 2024.
Hanno diritto ad esercitare il voto presso il domicilio:
-  gli elettori affetti da infermità fisica che comporti la dipendenza continuativa e vitale da apparecchiature elettromedicali;
-  gli elettori intrasportabili affetti da gravissime infermità .
Per avvalersi del diritto di voto a domicilio, gli elettori devono far pervenire, tra il quarantesimo (martedì 30 aprile ) ed il ventesimo (lunedì 20 maggio) al Sindaco del Comune di iscrizione nelle liste elettorali, una dichiarazione attestante la volontà di esprimere il voto presso l'abitazione in cui dimorano, indicandone l'indirizzo completo.
Alla dichiarazione deve essere corredata di copia della tessera elettorale e copia del documento di identità e di idonea certificazione sanitaria, rilasciata dal funzionario medico designato dai competenti organi dell'azienda sanitaria locale, in data non anteriore al quarantacinquesimo giorno antecedente la data della votazione (25/04), che attesti, in capo all'elettore, la sussistenza delle condizioni di infermità di cui al comma 1 dell'art. 1 della Legge n. 46/2009, con prognosi di almeno 60 giorni decorrenti dalla data del certificato ovvero la condizione di dipendenza continuativa e vitale da apparecchiature elettromedicali, tale da impedire all'elettore di recarsi al seggio.
La certificazione medica sanitaria viene rilasciata presso l'abitazione dell'elettore previo accertamento medico della sussistenza di tali condizioni e della relativa certificazione medica.
- nome e cognome dell'elettore per il quale è richiesta la certificazione medica a domicilio;
- indirizzo e recapito telefonico al quale si può essere rintracciati;
- dichiarazione che l'elettore appartiene ad una delle due categorie di cui sopra, previste dalla L. 46/2009;
VOTO ASSISTITO (vedasi documento ULSS 2 allegato)
L'accompagnatore deve essere iscritto nelle liste elettorali di un qualsiasi comune della Repubblica e non può esercitare la funzione di accompagnatore per più di un diversamente abile.
A questo scopo, quando l'infermità non sia riscontrabile in maniera evidente, occorre presentare un certificato medico che la attesti.
Per il ritiro della certificazione d'accompagnamento ai seggi gli elettori potranno rivolgersi, presso i presidi sanitari. In caso di infermità permanente, è inoltre possibile fare apposita domanda all'Ufficio Elettorale per ottenere l'annotazione permanente del diritto di voto assistito mediante l'apposizione di uno specifico timbro sulla tessera elettorale, al fine di evitare di doversi munire dell'apposito certificato medico in occasione di ogni consultazione.